Codice di Condotta

CODICE DEONTOLOGICO

AS.SE.D.I. ASSOCIAZIONE SERVIZI DIVING ITALIANI

 

Approvato dall’assemblea del 17 gennaio 2024

L’Associazione dei Servizi Diving Italiani (di seguito denominata “As.se.d.i.”) costituita il 17 giugno 2020 con Atto del Notaio Dott. Avv. Claudio Ciaffi di Roma, nel rispetto di quanto previsto dalla legge 4/2013, adotta il proprio codice di condotta.

Il Codice di Condotta definisce la deontologia ovvero “il comportamento dei professionisti che si impegnano a rispettare tali codici con l’indicazione del soggetto responsabile o dell’organismo incaricato del controllo della loro applicazione” (art.27 bis D.Lgs. 6 settembre 2005 n. 206 – Codice del Consumo). Tali regole etiche e di condotta professionale sono vincolanti per tutti gli iscritti As.se.d.i. e al Registro Italiano dei Fornitori dei Servizi Diving Italiani

PARTE I – PRINCIPI E VALORI

Articolo 1 – Scopo del Codice Deontologico

  1. Il Codice Deontologico è un codice etico e di comportamento cui hanno l’obbligo di attenersi tutte le persone e gli enti che aderiscono ad AS.SE.D.I., al fine di preservare e accrescere la reputazione, la competenza e la forza sociale della professione e dell’Associazione, anche alla luce dell’applicazione della legge n. 4 del 14 gennaio 2013.
  2. Le norme contenute in questo codice di condotta si applicano a tutti i Fornitori dei Servizi Diving iscritti ad AS.SE.D.I., appresso definiti “Professionisti dei Servizi Diving” o “Soci”, nell’esercizio della loro attività, nei rapporti tra di loro e con terzi. La piena condivisione delle regole contenute in questo documento è essenziale per l’appartenenza all’associazione stessa.
  3. AS.SE.D.I., avendo adottato il presente codice di condotta ai sensi e per gli effetti di cui all’art.2, comma 3, Legge n. 4 del 2013, vigila affinché gli associati lo rispettino ed osservino, inoltre, le leggi, le normative e le regole caratteristiche del luogo di lavoro nel quale si presta la propria opera.
  4. La AS.SE.D.I. vigila sul rispetto della dignità umana di tutti coloro con i quali si abbiano relazioni professionali: verso i minori, i deboli e gli svantaggiati, verso la natura, l’ambiente, la sostenibilità e la ricerca scientifica.

Articolo 2 – Principi generali e valori

I Fornitori di Servizi Diving iscritti ad AS.SE.D.I. rispettano e si contraddistinguono per i seguenti valori:

  1. a) Onestà, verso la collettività, l’azienda, i colleghi, i collaboratori, i superiori, e ogni altro ente o istituzione cui si abbiano relazioni professionali.
  2. c) Lealtà, ovvero gestione delle relazioni umane in uno spirito di comunità e di condivisione e nel rispetto dei ruoli e degli incarichi altrui. Il Socio può operare in un contesto nel quale esiste un team composto da superiori, colleghi e collaboratori. In ogni caso, con essi il Socio stabilisce relazioni fondate sull’accettazione dei ruoli e delle capacità altrui allo scopo di perseguire gli obiettivi assegnati al gruppo.
  3. d) Trasparenza delle proprie azioni e delle proprie considerazioni, quando esse abbiano valenza pubblica impattando sulla collettività, generale o professionale che sia. L’impegno di ogni Socio è quello di mantenere un profilo comunicazionale improntato alla trasmissione di nozioni, fatti e informazioni veritieri e comprovati.
  4. e) Solidarietà, attenzione costante verso i colleghi e i collaboratori, per affiancarli, quando previsto e quando richiesto, nell’assunzione di ruoli e incarichi trasmettendo loro senza riserve le proprie conoscenze e per sostenerli quando, in determinate contingenze, si trovino in difficoltà nell’adempimento dei compiti loro assegnati. Il Socio opera per il raggiungimento dei risultati del team, del gruppo di lavoro e dell’azienda senza anteporre mai le proprie istanze personali a quelle collettive.
  5. f) Giustizia e imparzialità. Nei casi ove sia richiesto, il Socio può essere chiamato ad emettere giudizi su situazioni, eventi e persone. Essi dovranno essere sempre ispirati a imparzialità e obiettività e mai un qualsivoglia interesse personale dovrà offuscare la limpidezza del giudizio emesso.
  6. g) Sostenibilità. Perseguimento e raggiungimento, nell’ambito della propria professione, dell’equilibrio tra il rispetto della natura e dell’ambiente, della diversità culturale, degli aspetti associative, ambientali, e il conseguimento di un risultato economico.

PARTE II – DOVERI

Articolo 3 – Doveri dei Soci verso l’Associazione

  1. I Soci sono tenuti ad agire nel pieno rispetto dello Statuto, dei Regolamenti, delle Ordinanze della Capitaneria di Porto, delle disposizioni emanate dagli organi associative dell’AS.SE.D.I.
  2. I Soci sono tenuti a segnalare ad AS.SE.D.I. i casi in cui lo svolgimento dell’attività di Fornitore dei Servizi Diving da parte di altri Soci sia svolta in maniera impropria o illegale o non rispondente alla deontologia professionale, o comunque contraria a principi, obblighi e doveri del presente codice etico.
  3. I Soci sono tenuti a tenere comportamenti tali da non danneggiare, screditare o compromettere l’immagine di AS.SE.D.I. e delle altre Associazioni a cui AS.SE.D.I. eventualmente aderisca e/o stipuli collaborazioni.
  4. I Soci possono esprimere le proprie opinioni anche se in contrasto con quelle di altri Soci, ma sono tenuti a non denigrare questi ultimi o il loro operato in qualsiasi forma.
  5. Nelle attività svolte al di fuori di AS.SE.D.I., i Soci si dovranno astenere da ogni discriminazione in favore o a sfavore degli iscritti all’Associazione. Non costituiscono discriminazioni le offerte di condizioni di favore o altre facilitazioni per la fornitura di prodotti, servizi, ecc.
  6. I Soci che rivestano una funzione pubblica nella propria attività, si asterranno dal procurare indebiti vantaggi ad AS.SE.D.I. e/o ad altre Associazioni alle quali essa eventualmente aderisca.

Articolo 4 – Doveri degli Organi Associativi

  1. Nei limiti delle possibilità, per la composizione degli Organi Associativi AS.SE.D.I. si impegna ad assicurare una equa partecipazione di Soci con differenti condizioni di genere, oltre che di diversa provenienza geografica, senza discriminazione di alcun genere (religiosa, di stato civile, orientamento politico o altro).
  2. Gli Organi Associativi e i propri componenti – sia nazionali che territoriali – si impegnano:
  3. a) ad assumere gli incarichi con il solo scopo di aiutare i Soci, evitando di avvalersi della carica per ottenere vantaggi diretti o indiretti;
  4. b) a mantenere un comportamento ispirato ad autonomia, integrità e lealtà;
  5. c) a non assumere incarichi in partiti o movimenti politici i cui scopi e/o ideali siano in aperto contrasto ed incompatibili con quelli di AS.SE.D.I.;
  6. d) a segnalare immediatamente qualsiasi circostanza in cui possano trovarsi in conflitto di interesse o che possa essere dannosa per l’immagine di AS.SE.D.I.;
  7. e) a concordare con il Consiglio Direttivo o il Presidente qualsiasi iniziativa intrapresa che coinvolga direttamente o indirettamente AS.SE.D.I.;
  8. f) a seguire i mandati e i dettati stabiliti dall’Assemblea o dal Consiglio Direttivo, in tutti i casi in cui comunque si trovino a rappresentare pubblicamente AS.SE.D.I.;
  9. g) ad evitare qualsiasi comportamento lesivo per l’immagine, il buon nome e il prestigio di AS.SE.D.I.;
  10. h) ad evitare, per quanto possibile, di concentrare plurimi incarichi su uno stesso Socio favorendone il naturale ricambio e la rotazione, e a conferire i medesimi sulla base della competenza e dell’impegno delle persone disponibili;
  11. i) ad agire sempre per il pieno perseguimento degli obiettivi dell’AS.SE.D.I. e nel massimo rispetto delle delibere e delle decisioni degli Organi Associativi, con principi di imparzialità̀, di efficienza e di trasparenza.

Articolo 5 – Doveri di chi riveste cariche associative

Le raccomandazioni che seguono si riferiscono a chi ricopre cariche associative in senso stretto (inclusi gli organi associativi di cui al precedente articolo), a chi ricopre altri incarichi comunque affidati dall’Associazione (responsabile della Tesoreria, ecc.) e ai componenti di organi collegiali di carattere statutario e non (Comitato dei Garanti, Commissione tecnico scientifica per la Formazione permanente, portavoce, incaricati tecnici, etc.).

  1. a) Chi riveste cariche associative si impegna a perseguire, nello svolgimento del suo mandato, gli interessi dell’AS.SE.D.I., operando con correttezza e imparzialità.
  2. b) Chi riveste cariche associative, e in modo particolare il Presidente, Il Presidente della Sezione Imprese e i Consiglieri per la loro funzione di rappresentanza (nazionale o territoriale) di tutti i Soci, si impegna a mantenere una corretta, chiara e trasparente separazione fra le attività svolte in questa veste e quelle svolte nell’ambito della propria posizione di lavoro o comunque in ambiti diversi dall’AS.SE.D.I.
  3. c) Chi riveste cariche associative si astiene dall’intervenire e deliberare, o dall’influenzare deliberazioni di altri, in ogni materia che coinvolga direttamente o indirettamente il proprio interesse personale, o quello di parenti, familiari, collaboratori e soci in affari.
  4. d) Chi riveste cariche associative si impegna a dichiarare tutte le situazioni di diritto e di fatto, che lo riguardano, che potrebbero direttamente o indirettamente configurare l’emergenza di conflitti di interesse con AS.SE.D.I.
  5. e) Chi riveste cariche associative ha il dovere di partecipare assiduamente alle riunioni previste e di espletare con diligenza gli incarichi ad egli assegnati.

PARTE III – ATTIVITA’ PROFESSIONALE

Articolo 6 – Etica Professionale

  1. Le attività in cui si può spendere la qualità di Socio AS.SE.D.I. sono solo ed esclusivamente quelle previste dallo Statuto. Ogni attività in conflitto, non compatibile o in contrasto o non ammessa non potrà essere promossa né esercitata congiuntamente a quanto previsto nello Statuto.
  2. I Soci svolgeranno esclusivamente compiti alla portata delle proprie effettive capacità professionali, nel miglior interesse dei fruitori dei servizi e di AS.SE.D.I. in genere.
  3. I Soci sono tenuti ad esplicare la propria attività̀ con rigore, trasparenza e correttezza.
  4. I Soci sono tenuti a mantenere alta la dignità ed il decoro della professione di Fornitore dei Servizi Diving e si impegnano a contrastare qualsiasi comportamento ispirato da disonestà, inganno o frode.
  5. I Soci sono tenuti, per perseguire rispettare i principi e i valori di cui ai punti precedenti, a rispettare le seguenti norme di comportamento:
  6. a) Obbligo dell’osservanza delle leggi e regolamenti del proprio Paese (incluse le Ordinanze della Capitaneria di Porto a carattere territoriale) e dei Paesi dove e con i quali si abbiano rapporti professionali, anche temporaneamente. Obbligo della conoscenza ed osservanza dei regolamenti e delle procedure applicate nel luogo di lavoro presso il quale o per conto del quale eserciti il professionista.
  7. b) Obbligo del rispetto dei minori, dei deboli e degli svantaggiati e dell’ambiente.

 

Articolo 7 – Capacità Professionale e Aggiornamento

  1. I Soci devono essere preparati professionalmente. L’iscrizione nell’Elenco dei Fornitori dei Servizi Diving di AS.SE.D.I. garantisce al cliente finale e alla stessa categoria la qualità nella prestazione offerta.
  2. I Soci hanno l’obbligo di sottoporsi ad aggiornamento professionale continuo secondo quanto previsto nel Regolamento di iscrizione soci, soggetto a verifiche periodiche da parte dell’AS.SE.D.I.

Articolo 8 – Norme di Comportamento

I Soci devono, sempre:

  1. a) agire secondo i principi morali di lealtà e di fedeltà nei confronti degli associati, rispettando le regole ed i canoni di correttezza e di professionalità;
  2. b) agire sempre nel rispetto delle leggi in generale ed in particolare di quelle che regolano la professione, dando prova al Cliente che ne faccia richiesta di essere regolarmente iscritto AS.SE.D.I.;
  3. c) rispettare rigorosamente le norme fiscali e previdenziali ed esigere che questo venga osservato anche da parte di Collaboratori, Dipendenti e Colleghi che li coadiuvano nello svolgimento dell’attività, attenendosi a quanto previsto dalla normativa vigente;
  4. d) essere aggiornati costantemente (formazione permanente) sia negli aspetti tecnici che culturali, affinché la propria prestazione professionale possa essere qualificata e competente;
  5. e) agire sempre con trasparenza, evitando ogni possibile equivoco nell’interesse delle parti ed evitando di creare pregiudizio alla dignità della professione;
  6. f) in nessun caso esercitare la propria professione nelle condizioni che compromettano la qualità del proprio lavoro, tenendo così sempre alta l’Arte della sua professione;

E inoltre:

  1. g) puntualità ed attenzione saranno prerogativa di ogni Socio;
  2. h) ogni Socio si presenterà in modo corretto ed accurato in osservanza ai doveri di dignità e decoro;
  3. i) ogni Socio si adopererà per aiutare un suo pari che si trova in bisogno, né usurperà la dignità di quest’ultimo approfittando dello status di disagio;
  4. j) in caso di pericolo, soccorso o emergenza, ogni Socio dovrà collaborare e rendersi disponibile alla collaborazione con quanti agiscono o si muovono sul territorio, inclusi Enti preposti alla tutela e al soccorso marittimo e Protezione Civile; nonché avvertire, appena possibile, di eventuali situazioni di pericolo o di danno i soggetti preposti o interessati;
  5. k) ogni Socio dovrà contribuire al rispetto dell’ambiente e delle popolazioni, nonché mantenere un comportamento secondo i canoni della sostenibilità;
  6. l) nel suo pubblicizzare la propria attività professionale ogni Socio dovrà seguire i principi della trasparenza e della correttezza delle informazioni fornite, e dovrà includere tutte le informazioni previste dalle leggi vigenti;
  7. m) ad ogni Socio è fatto obbligo di esplicitare in ogni comunicazione scritta:

1) di svolgere l’esercizio della professione ai sensi della Legge 4/2013 o di altre normative eventualmente sopravvenute;

2) il proprio numero di iscrizione all’Elenco dei Fornitori dei Servizi Diving di AS.SE.D.I.

  1. n) Ad ogni Socio è fatto obbligo di spendere sempre il nome dell’AS.SE.D.I., ed è invitato a tenere in mostra il logo, così come ogni segno distintivo ufficiale dell’Associazione, in ogni occasione possibile.

PARTE IV – SICUREZZA E SOCCORSO

Articolo 9 – Rischi e prevenzione. Aiuto e soccorso

Il Socio deve impostare la propria professionalità sempre con la massima diligenza, perizia e prudenza, tipica del professionista, nella valutazione delle condizioni meteo-marine e ambientali in genere, delle capacità umane, dei mezzi e delle attrezzature, così come del numero massimo di persone che si possano accompagnare senza compromettere la sicurezza e la buona riuscita della prestazione.

  1. a) Il Socio dovrà prestare aiuto e soccorso ai propri clienti, in tutti i casi di necessità, nell’ambito delle sue competenze, cioè in un ambito di azione che richieda le capacità e la preparazione previste dal suo profilo professionale.
  2. b) Il Socio dovrà intervenire in caso di necessità di aiuto o soccorso verso persone in difficoltà che non siano propri clienti, a condizione che questo non comprometta la sicurezza dei propri accompagnati.
  3. c) Il Socio, nell’esercizio della sua professione, dovrà avere sempre con sé le dotazioni di sicurezza prescritte dalla legge/regolamenti/standard necessarie a prestare il primo soccorso, nonché tutte le dotazioni sicurezza previste per la navigazione, ed essere sempre aggiornato in merito alle necessarie conoscenze e nozioni di primo soccorso.

PARTE V – SANZIONI E ACCERTAMENTI

Articolo 10 – Comportamenti contrari al Codice Deontologico e sanzioni

  1. Le norme del presente Codice Deontologico sono vincolanti per tutti i soci iscritti. Al Socio è fatto obbligo di attenersi alle disposizioni del presente Codice Deontologico comunque e dovunque svolga la propria attività.
  2. In caso di segnalazione accertata, comunque pervenuta, di comportamenti ritenuti in contrasto con i principi enunciati dal presente Codice Deontologico da parte di un Socio o di un membro degli Organi Associativi, il Consiglio Direttivo dell’AS.SE.D.I. invia gli atti al Comitato dei Garanti per l’espletamento delle sue mansioni e competenze.
  3. Gli organi competenti porranno in atto, a propria insindacabile discrezione, tutti gli strumenti di monitoraggio e di indagine per l’accertamento di fatti e situazioni in contrasto con uno o più articoli del presente Codice Deontologico.

– Approvato dall’Assemblea dei Soci del 17 gennaio 2024

Nella parte sottostante il codice di condotta scaricabile in formato pdf

CODICE DI CONDOTTA ASSEDI.pdf